CONSUMI SPUMANTE : COLDIRETTI, E’ RECORD IN ITALIA E ALL’ESTERO

Consumi 2018 – benché sul futuro possa pesare il rischio BREXIT lo spumante è la bevanda più venduta in Italia, ma anche quella che ha messo ha segno un incremento fortissimo di vendite all’estro, soprattutto in Francia con un + 27%.
Si tratta degli effetti della destagionalizzazione dei consumi che lo ha fatto diventare un prodotto da uso quotidiano, non più ristretto al festeggiamento delle ricorrenze, ma – sottolinea la Coldiretti – è anche il risultato di un processo di qualificazione e differenziazione che ha spinto la domanda nazionale ed internazionale.
Consumi Spumante all’estero

All’estero finiscono oltre 500 milioni di bottiglie pari al 70% della produzione nazionale di bollicine, mentre oltre confine i consumatori più appassionati sono gli inglesi con le bottiglie esportate che fanno registrare nel 2018 un aumento del 9% nelle vendite mentre gli Stati Uniti restano al secondo posto nonostante il balzo del 14% e in posizione più defilata sul podio si trova la Germania che “incassa” una crescita del 7%, questo secondo le elaborazioni Coldiretti relative ai primi dieci mesi del 2018. Lo spumante italiano piace molto anche in Russia, visto l’incremento del 22% nonostante le tensioni e i problemi causati dal perdurare dell’embargo su una serie di prodotti agroalimentari Made in Italy.
Consumi Spumante – Nella classifica delle bollicine italiane preferite nel mondo ci sono tra gli altri il Prosecco, l’Asti e il Franciacorta che ormai sfidano alla pari il prestigioso Champagne francese, tanto che proprio sul mercato transalpino si registra l’incremento maggiore delle vendite con un eccezionale +27%. Lo spumante, pur avendo surclassato lo champagne sui mercati esteri, spunta tuttavia ancora quotazioni per bottiglia che sono circa quattro volte inferiori sul mercato statunitense.
Sul futuro pesa però il rischio Brexit. Secondo la Coldiretti, con quasi una bottiglia esportata su due consumata dagli inglesi è il Prosecco il prodotto simbolo del Made in Italy in Gran Bretagna che rischia di essere più duramente colpito dalle barriere tariffare e dalle difficoltà di sdoganamento che potrebbero nascere da una uscita dall’Unione Europea senza accordo. Le vendite di solo Prosecco Dop nel 2018 in Gran Bretagna sono state vicine ai 350 milioni di euro.
Dati forniti da Colddiretti
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