Parliamo di vino e, visto che giochiamo in casa, parliamo del “Metodo Franciacorta” che significa sostanzialmente che le fasi della produzione sono molto simili a quelle dello Champagne. Si ottiene da una attenta selezione delle uve che giunte in cantina vengono sottoposte ad una delicata pressatura. Questo è il primo passaggio obbligato del disciplinare. Un procedimanto tecnico per ottenere il giusto e corretto frazionamento dei mosti. Al mosto ottenuto vengono aggiunti lieviti selezionati che lo avviano ad una prima fermentazione in vasche di acciaio o piccoli fusti di legno.
Un altra fase importante è l’assemblaggio dei vini base, che tenuti separati per singolo vigneto di provenienza o anche per singola porzione di vigneto o di pressatura, vengono assemblati con l’unico obbiettivo di giungere al miglior prodotto possibile
Dopo vari travasi riposa per circa 6 mesi sulle fecce nobili che arricchiscono e caratterizzano il vino. Durante questo periodo si effettuano ripetuti assaggi che ci aiutano a creare le cuvée selezionando vini provenienti dai diversi vigneti.
Nella primavera successiva alla vendemmia si effettua l’imbottigliamento momento in cui con l’aggiunta di lieviti e zucchero inizia la rifermentazione e la magica formazione delle bollicine.
Le bottiglie accatastate riposano quindi per un minimo di 24 mesi fino ad arrivare ad affinamenti di 60 mesi per i Franciacorta millesimati.
La bottiglia termina il suo viaggio in cantina al memento della sboccatura momento in cui verrà aperta per rimuovere i sedimenti e ritappata con l’inconfondibile tappo a fungo ed è durante questa operazione che viene aggiunto lo sciroppo di disaggio che determinerà la tipologia del Franciacorta. Al termine di questo percorso, dove si mescolano tecnologia e tradizione, capacità imprenditoriale e sviluppo aziendale, il Franciacorta è pronto per essere gustato.
Oggi il nome “Franciacorta” è un brand internazionale apprezzato in tutto il mondo. La qualità di questo vino è divenuta un potente veicolo di marketing.
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Note a margine:
Le “bollicine” dello spumante Franciacorta rappresentano uno degli spumanti più apprezzati dell’attuale panorama enologico. Profumato, dal perlage fine e dal gusto elegante, lo spumante Franciacorta DOCG riscuote un grandissimo successo sia in Italia che all’estero tanto che, al pari dei blasonati Cava spagnolo e Champagne francese, è stato riconosciuto un’elite fra le eccellenze dall’Unione Europea.
Per la produzione del vino spumante Franciacorta devono essere utilizzate uve provenienti da vitigni Chardonnay e/o Pinot nero e/o Pinot bianco