Saponaria un erba spontanea efficace come diuretico e depurativo

Erbe spontanee, colori, curiosià e proprietà a cura del naturalista Domenico Gabrieli.
Saponaria officinalis L. – fam. Caryophyllaceae
Sinonimi: garofano a mazzetti.
Etimologia: il nome deriva dal latino “sapo” sapone per le proprietà saponose.
Fioritura: giugno, agosto.
DESCRIZIONE
Pianta perenne, con fusti eretti fin quasi ad 1 metro, ramificati nell’ infiorescenza, le foglie sono ovato acute, con tre nervature principali. I fiori sono bianco rosati a petali appena smarginati, con calice tubuloso, se cresce all’ ombra tende ad impallidire. Nell’ antichità, non conoscendo il sapone usavano questa pianta per sgrassare la lana.
PROPRIETÀ E IMPIEGO
Le parti sotterranee, rizomi, e radici, sono adoperate come, diuretico, depurativo ed espettorante, sia sotto forma di infuso sia come decotto; ridotte in polvere sono starnutatorie.
CURIOSITÀ
Per le proprietà di far schiumeggiare l’acqua e di emulsionare i grassi, viene usata come succedanea del sapone ed è particolarmente adatta per lavare i capelli particolarmente fragili.
Rubrica a cura del naturalista Domenico Gabrieli
